Avventura nel tempo> Fortificazioni delle Alpi

Giorno 4: Vinadio

Forte di Vinadio

Dal 1818 fu avviato un vasto programma di fortificazioni lungo le Alpi piemontesi, per ricostruire i forti distrutti dai francesi. I lavori durarono fino al 1847.
Nel forte furono installati più di 50 pezzi di artiglieria. L'ultimo ammodernamento fu effettuato tra il 1880 e il 1882. Divenuto un'enorme caserma, poi un magazzino di artiglieria, questo forte fu abbandonato dopo la seconda guerra mondiale.

Costo: da 3 € a 7 € / 10 € cumulativo
Posizione: Piazza Vittorio Veneto, 8 12010 Vinadio CN, Italia
Telefono: +39 3404 / +962 384
sito web: http://www.fortedivinadio.it/it/timetable.html
Orario: orari da verificare
Accesso: tra maggio e ottobre

Per saperne di più

Scambi franco-italiani
Di fronte a una carenza di manodopera qualificata (calciatori, muratori, fabbri ...) a livello locale, i responsabili della costruzione del Fort de Tournoux furono obbligati a portare manodopera da altrove.

Tradizionalmente, la manodopera piemontese riforniva la valle di operai e muratori durante i mesi estivi.
Se appariva delicato portare una forza lavoro nemica, ciò non impediva ai piemontesi di partecipare al sito di Tournoux, nonostante il timore del governo per la presenza di potenziali spie. 

Inoltre, le rivalità tra vicini nemici si esprimono anche a livello architettonico. Infatti, la costruzione da parte degli italiani del forte di Vinadio (30 km dal confine, nella valle di Stura) fa concorrenza a quella di Tournoux e testimonia il know-how italiano in materia!